Conservazione del Tartufo fresco
Conservazione del Tartufo:
Modi più semplici ed efficaci
Se almeno una volta avete acquistato del Tartufo e non siete degli esperti del settore molto probabilmente vi sarete chiesti come conservare in maniera corretta questo prezioso prodotto. Noi delle Delizie di Toscana abbiamo quindi deciso di consigliarvi e spiegarvi i metodi più corretti di conservazione del tartufo al fine di preservarne al meglio profumo e sapore.
Vediamo insieme i metodi corretti per conservare il tartufo.
Conservazione del Tartufo a Breve Termine
Questa tecnica per conservare il Tartufo è perfetto se avete acquistato del tartufo e non avete intenzione di consumarlo nell’immediato ma fra qualche giorno.
Il tartufo deve essere conservato rigorosamente in frigorifero.
Come?
Per prima cosa vi consigliamo di non lavare il tartufo togliendo la terra attorno in quanto questa aiuterà la sua conservazione.
Poi avvolgete ogni pallina di tartufo in carta assorbente da cucina e riponetelo all’interno di un barattolino di vetro e chiudetelo bene.
Noterete che la carta assorbirà tutta l’umidità che rilascia il tartufo, diventando leggermente bagnata. Per questo, un aspetto fondamentale di questo metodo di conservazione, è quello di ricordarsi di cambiare molto spesso la carta che avvolge il tartufo, se possibile anche ogni giorno.
Questo impedirà che il tartufo perda il suo aroma e permetterà che si conservi il più a lungo possibile impedendogli di marcire. Questo metodo di conservazione vi consentirà di mantenere il tartufo per almeno 3/4 giorni se si tratta di Tartufo Bianco e fino a una settimana se si tratta di Tartufo Nero.
Consumazione del Tartufo a Lungo Termine
Se invece dovete conservare il Tartufo per più di una settimana allora questo è il metodo che fa al caso vostro.
Dovrete congelare il tartufo.
Purtroppo questo processo farà perdere al Tartufo un po’ del suo aroma e profumo ma lo conserverà abbastanza per essere ancora buono da utilizzare.
Vediamo insieme come congelare correttamente il tartufo.
Per prima cosa lavate accuratamente il prodotto sotto l’acqua corrente sfregando con un pennellino a setole morbide e facendo attenzione a rimuovere solo la terra senza intaccare la superficie del Tartufo. Una volta lavato non asciugatelo ma riponetelo in un sacchetto da freezer ben sigillato e congelatelo.
Quando sarà il momento di utilizzare il Tartufo, non attendete lo scongelamento ma utilizzatelo subito. Questo perché l’acqua andrebbe ad ammorbidire il tartufo rendendolo molto difficile da grattugiare.
Infine ricordatevi di non tenere mai il Tartufo in freezer per più di 12 mesi in quanto perderebbe completamente tutte le sue proprietà ed aroma.
